Dall'inizio della campagna elettorale la Provincia di Reggio Emilia sta rispettando in maniera assolutamente rigorosa, attenta e trasparente ogni normativa.
Forse si vorrebbe impedirle di parlare? L'elenco degli utenti a cui si è rivolta è frutto di molti contatti e relazioni personali. Attraverso il primo SMS abbiamo chiesto il consenso, invitando chi non volese ricevere notizie, ad informarci. Non abbiamo ricevuto richieste di cancellazione, che sarebbero normali e che rispetteremmo assolutamente. Abbiamo invece ricevuto molti commenti positivi. E' importante che gli elettori possano scegliere, avendo piena informazione. Noi non impediamo a nessuno di farla. I dipendenti e i dirigenti della Provincia non sono mai stati strumentalizzati nè ricattati. Non è mai stato imposto loro nulla, ed essi sono liberi, come lo sono stati quando hanno, in parte, scioperato. Il sito dell'ente non è mai stati usato per la campagna elettorale ed è diffamazione dichiarare il contrario.
La Presidente, per la sua campagna, usa risorse proprie e dei propri sostenitori e non ha l'abitudine nè la mentalità di mescolare la propria attività elettorale con quella istituzionale dell'Ente.
La replica: abbiamo raccolto decine di testimonianze da cui si evince che non è stato richiesto alcun consenso degli interessati all’invio di sms, come invece afferma la Masini. Non è stato nemmeno possibile richiedere che gli sms non vengano più inviati dato che, sempre in base a queste testimonianze, appare un numero “sconosciuto”, oltre alla dicitura Sonia Masini sul display del cellulare. Non c'è nient'altro per chi volesse chiedere di non ricevere più messaggi (che peraltro non ha mai chiesto che arrivassero). Per quel che riguarda il sito della Provincia era a noi noto che il link al sito della Masini esisteva da oltre un anno. Tuttavia un anno fa la Masini non era ancora candidata e stranamente è stato usato lo stesso slogan della campagna elettorale sul banner del sito della Provincia, ovvero "Una bella Provincia" e il prato verde e il cielo azzurro sono gli stessi dei cartelloni della Masini. Che dire, saranno coincidenze...
Nessun commento:
Posta un commento
L'inserimento dei commenti su questo blog implica l'accettazione della policy.