sabato 16 maggio 2009

Figuraccia della giunta di centro-destra di Parma. Dieci agenti della municipale rinviati a giudizio per il pestaggio a Emmanuel Bonsu

"E' stata depositata la richiesta di rinvio a giudizio dei dieci agenti della municipale di Parma accusati del pestaggio dello studente ghanese Emmanuel Bonsu Foster.Approdata sul tavolo del gip Maria Cristina Sarli,adesso si attende solo la data d’inizio dell’udienza preliminare.Che potrebbe cominciare entro l’estate. E’l’ultimo atto dell’inchiesta portata avanti dal pm Roberta Licci,che dopo il capitolo degli interrogatori di aprile ha studiato attentamente oltre mille pagine di verbali per preparare la richiesta del giudizio.Il risultato è che l’impianto accusatorio della procura non si è spostato di un millimetro:ognuno dei dieciagenti della municipale,dunque,andrà alla sbarra con le stesse pesanti accuse teorizzate dal pubblico ministero nelle prime settimane d’indagini.Che sono sequestro di persona,perquisizioni arbitrarie,ingiurie, lesioni,falso ideologico e calunnia.Tutti reati che sarebbero stati commessi in concorso.Resta inoltre l’aggravante della discriminazione razziale a carico di Pasquale Fratantuono,il vigile ritratto nella foto-trofeo mentre siede accanto allo studente ghanese e gli regge la testa con una mano e anche l’autore,al novanta per cento secondo la perizia calligrafica fatta eseguire dalla procura,della scritta razzista «Emanuel negro» sulla busta consegnata al 22enne la sera del 29 settembre 2008 negli uffici di via del Taglio.A circa nove mesi dai fatti dell’ex Eridania,dunque,gli agenti della polizia municipale che quella sera presero parte al fermo dello studente ghanese scambiato per il complice di un pusher,compariranno davanti al giudice per l’udienza preliminare.Davanti al gup,comunque, compariranno otto vigili semplici (si tratta di Pasquale Fratantuono,Marcello Frattini,Ferdinando Villani,Marco De Blasi,Mirko Cremonini, Andrea Sinisi, Giorgio Albertini e Graziano Cicinato) più un ispettore (Stefania Spotti) e un commissario capo (Simona Fabbri,residente a Reggio e difesa dall’avvocato Domenico Noris Bucchi)". Fonte: L'Informazione.
Nella foto, la delegazione di Sd, guidata da Franco Ferretti, che nello scorso ottobre si è recata a casa di Emmanuel Bonsu in segno di solidarietà con il ragazzo e la famiglia. Il papà del ragazzo è iscritto da anni alla Fiom-Cgil.

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