A Kobane, nel nord della Siria, continua senza sosta la resistenza del popolo curdo impegnato a bloccare l'avanzata dello Stato Islamico. Mentre i curdi di Kobane e i Peshmerga iracheni difendono strenuamente la città, sul confine con la Turchia è già
emergenza umanitaria con migliaia di profughi richiedenti asilo al governo di Ankara.
Kobane è diventata un simbolo che spinge a porsi qualche domanda: cosa hanno fatto e cosa possono fare l'Europa e l'Italia per aiutare il popolo curdo? Che cos'è l'Isis e come è stato possibile che avvenisse una distorsione così violenta dell'Islam? Quali
azioni politiche possiamo intraprendere in Italia per appoggiare la resistenza curda di Kobane?
Cercheremo di rispondere a queste e ad altre domande.
Giovedì 6 novembre alle 20,45 presso il circolo Arci Gardenia.
Interverranno:
● Michele Bonforte, coordinatore provinciale Sinistra Ecologia Libertà
● Yilmaz Orkan,Membro Congresso Nazionale Kurdistan (KNK)
e di UIKI-ONLUS (Ufficio Informazione del Kurdistan in Italia)
● Baraa El Obeidi, Imam del centro islamico di via Monari
In collegamento skype Francesco Martone responsabile Politica Estera Sel
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