Matteo Sassi:"La Spaggiari si dimetta dalla Manodori"

La Spaggiari dovrà designare, entro la fine di aprile, il membro che rappresenterà la Fondazione Manodori, che lei presiede, nel consiglio di amministrazione di Unicredit. Anche questa, secondo il candidato sindaco, è ordinaria amministrazione?". E’ quanto si chiede Matteo Sassi (foto), capogruppo de La Sinistra in consiglio comunale, che aggiunge: "La presidente della Fondazione Manodori, una settimana fa, aveva detto che si sarebbe attenuta solo all’ordinaria amministrazione, nonostante in molti le abbiano chiesto, in questi giorni, di dimettersi dalla guida della Fondazione considerando questo ruolo incompatibile con la discesa in campo della Spaggiari". La Fondazione dovrà partecipare, a fine mese, all’assemblea di Unicredit. Sarà l’occasione per approvare il bilancio del 2008 e per rinnovare il consiglio di amministrazione per il 2009-2011. Continua Sassi: "I nuovi amministratori si troveranno ad affrontare una situazione disastrosa. Il titolo due anni fa valeva 7,5 euro contro gli 1,5 di oggi. Dal dicembre 2006 il valore della partecipazione è diminuito di circa 600 milioni di euro. Nel 2004 la partecipazione bancaria della Manodori valeva 263 milioni di euro, oggi ne vale poco più di 100. La differenza è che oggi l’ente possiede 11 milioni di azioni Unicredit in più di allora che sono state pagate 64 milioni di euro, ma che ne valgono poco più di 10 (fonte: Telereggio). Il patrimonio della Fondazione Manodori non è della Spaggiari ma di tutti i reggiani ed è andato completamente in fumo a causa di una gestione scellerata". Le liste con i nomi degli amministratori dovranno essere presentate entro il 14 aprile. Attacca Sassi: "Questa non è ordinaria amministrazione. La Manodori dovrà indicare subito la figura che ne rappresenterà gli interessi fino al 2011. La decisione spetta al consiglio d’amministrazione della Manodori che è presieduto dalla Spaggiari". E conclude: "A maggior ragione, per questo motivo, ci associamo alle numerose prese di posizione di questi giorni in cui si chiedono le dimissioni di Antonella Spaggiari dalla presidenza della Fondazione Manodori".