mercoledì 10 giugno 2009

Anche in Emilia-Romagna La Sinistra c'è: i risultati

La Sinistra in Emilia-Romagna c’è. Nel fine settimana appena trascorso migliaia di elettori hanno deciso di dare fiducia e di credere nel nostro progetto politico, quello di una Sinistra radicata nel territorio, una Sinistra di governo, propositiva, aperta al confronto con le sollecitazioni provenienti non solo dalle altre forze del mondo della politica, ma anche della società civile e dell’associazionismo. Una Sinistra che parla al futuro, e che guarda lontano. I dati delle province indicano sicuramente un cammino ancora lungo, ma non impossibile. Nella provincia di Parma, infatti, la Sinistra, che appoggia il candidato di centrosinistra Bernazzoli, è stata sostenuta da quasi 8.000 persone, raccogliendo un 3,92%. Un dato che ha lasciato molto soddisfatto Augusto Secchi, coordinatore provinciale di Sd. “Nella nostra campagna elettorale - ha affermato - abbiamo lavorato soprattutto per far conoscere e per diffondere le proposte politiche di una lista nuova, rispetto alle altre, e che non poteva contare su una grande pubblicità mediatica. Il nostro lavoro è stato incentrato sul ‘porta a porta’, sul confronto diretto con i cittadini, nelle piazze, nei mercati”. La Sinistra a Parma ha messo in primo piano il rapporto con il territorio, anche nella scelta dei candidati dei collegi. A Borgo Val di Taro il candidato della Sinistra ha ottenuto il 16,76% dei voti, 884 preferenze, mentre l’Idv e i Comunisti si sono fermati rispettivamente al 2,46% e al 2,84%. E la Sinistra ha ricevuto più consensi in termini di voti degli altri due partiti, che potevano godere di una buona visibilità a livello nazionale, anche nel collegio Bardi (3,43% - 146 voti) e Fontanellato (8,48% - 510 voti). “Ora il nostro primo obiettivo è vincere il ballottaggio - afferma Secchi - poi occorrerà continuare a lavorare per dare alla Sinistra una struttura organizzativa ancora più forte. Dobbiamo farci conoscere e consolidare la nostra presenza nel territorio”. Ottimi risultati sono arrivati anche nel Comune di Cesena dove il candidato sindaco del centrosinistra Lucchi Paolo ha vinto al primo turno con il 51,86% dei voti e la Sinistra eleggerà un consigliere, in quanto secondo partito della coalizione, con il 4,58% (2552 voti). Determinante per la riconferma di Giorgio Pighi è stata la Sinistra per Modena, seconda forza della coalizione, che ha sostenuto il candidato sindaco con il 2,1% di preferenze (in termini assoluti 2112 voti) ed anche Graziano Del Rio a Reggio Emilia ha potuto contare sul buon risultato di Sinistra e Verdi (2,14% - 1854 voti) che eleggerà un consigliere. A Ferrara la Sinistra Aperta, in coalizione per Tagliani sindaco, ha raggiunto il 2,15% ma per delineare la composizione del Consiglio Comunale occorrerà ancora attendere i risultati del ballottaggio sabato 20 e domenica 21 giugno. A Bologna, infine, dove la coalizione di centrosinistra ha superato il 50% ma il candidato sindaco Delbono non è riuscito a passare al primo turno, la Sinistra ha superato i 4500 consensi per il Comune ed ha eletto Milena Naldi, già capogruppo Sd in Consiglio, con 486 preferenze. Ottima performance, con i 430 voti raccolti, anche del magistrato Libero Mancuso. In tutte le circoscrizioni, eccetto S.Stefano, Savena e Borgo Panigale, la Sinistra ha eletto i suoi rappresentanti. Riccardo Malagoli è stato riconfermato con oltre 400 preferenze il presidente del Quartiere San Donato e Riccardo Peroni sarà per altri 5 anni consigliere al Navile. Al Porto è stata eletta Franca Antonia Mariani, al Saragozza Gaia Lambertini, al San Vitale Lorenzo Cipriani e al Reno Maria Teresa Panigalli (Da www.sder.it).

1 commento:

  1. E' stata eletta nel comune di Busana per Sinistra e Verdi Ornella Coli già assessore uscente con il Sindaco Alessandro Govi. Il comune di Busana ha ottenuto un grande risultato elettorale, ha infatti la percentuale più alta della Provincia di Reggio Emilia con il 73%.

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