domenica 26 maggio 2013

Terrorismo di Stato

Con l’inizio della crisi economico-finanziaria si è verificato un fenomeno nuovo, sempre di più, si fa uso del metodo terroristico a diversi livelli: gli Stati Uniti con l’uso dei droni (in Medioriente e Africa) oltre ai metodi tradizionali dei servizi segreti. I francesi, con Sarkozy, hanno inviato i loro aerei a bombardare la Libia ancora prima della formalizzazione dell’operazione da parte dell’ONU, con F. Hollande l’invio di truppe in Mali. L’Inghilterra e il Qatar hanno introdotto armamenti in territorio siriano destinati alla resistenza interna. Ciò ha prodotto la guerra civile mentre la protesta popolare aveva tutt’altro profilo morale. La Russia fornisce armamenti al governo siriano, alla resistenza talebana in Afghanistan e agli Hezbollah libanesi ora anch’essi schierati nella guerra civile siriana. Oltre a ciò, si verificano un gran numero di attentati terroristici - non apparentemente strategici - che causano centinaia di vittime tra i civili, in Iraq, in Pakistan in Afghanistan, in Africa, e pure in Occidente. 

Non vi sono più dichiarazioni di guerra esplicite, perché un conflitto armato protratto nel tempo sarebbe troppo costoso, ma si fa uso sempre più del metodo mordi e fuggi da parte di tutti. 

Israele adotta questo metodo già da molto tempo contro palestinesi, con azioni militari vere e proprie ma anche con omicidi mirati verso esponenti della resistenza palestinese. Queste azioni sono decise e pianificate ai massimi livelli, dal “gabinetto di sicurezza”. Il vero problema è l’occupazione: dell’Occidente (Nato e USA) in Afganistan, in Iraq ecc., dell’influenza Siriana in Libano e dell’occupazione israeliana in Palestina. Indubbiamente, la maggior responsabilità è di chi per primo ha occupato (causa) e non di chi, se pure con ogni mezzo, difende la propria terra (effetto). 
Per quanto riguarda Israele, si deve dire che la perdita della sua identità (vedi articoli precedenti) s’identifica anche nel fatto che il popolo di Dio è ora divenuto un popolo bellicoso:



Quando venite a presentarvi a me,
chi richiede da voi che veniate a calpestare i miei atri?

Smettete di presentare offerte inutili,
l'incenso è un abominio per me;
noviluni, sabati, assemblee sacre,
non posso sopportare delitto e solennità.

Dal libro del profeta Isaia (Cap. 1, 12-13)


Baruch ha Sofèr


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