Soprattutto in seguito alla vicenda di Eluana Englaro, da qualche tempo si discute molto di testamento biologico. Se a livello nazionale ancora manca una buona legge – ed anzi, la maggioranza parlamentare minaccia di vararne una che nega questo diritto – alcuni Consigli comunali stanno invece approvando l’istituzione di un apposito registro per i cittadini che intendono avvalersene. Nella nostra provincia, lo hanno già fatto Reggio e Cavriago, Quattro Castella, anche grazie all’impegno del comitato “Alta Voce”, sorto per volontà di Donatella Chiossi, una insegnante colpita da Sla (Sclerosi laterale amiotrofica) che da anni conduce questa battaglia.
Il testamento biologico consente a ogni individuo in possesso delle proprie facoltà mentali di esprimere la propria volontà in merito alle terapie che intende accettare nel caso in cui si trovasse in condizioni terminali. In particolare, il testamento biologico riconosce il diritto di rifiutare l’accanimento terapeutico. Ci sono molti riferimenti importanti per sostenere questa opzione, dalla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, al Comitato nazionale di bioetica, ai pronunciamenti della magistratura (vedi casi Welby ed Englaro).
La stessa Costituzione italiana afferma all’articolo 13 che “la libertà personale è inviolabile”; all’articolo 32 che “nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge” e che “la legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”. Oggi, purtroppo, ci troviamo in un assurdo vuoto legislativo. Permangono incertezze, pregiudizi, disinformazione, nonché una massiccia campagna di ostruzionismo politico contro l’approvazione di una legge civile e coerente con il dettato costituzionale.
Anche a Bagnolo abbiamo attivato la raccolta firme per mezzo di una petizione popolare. Possiamo impegnarci in favore della laicità dello Stato e dei diritti delle persone, per chiedere che sia istituito il Registro comunale dei testamenti biologici, da depositare e conservare con rigorosa tutela della privacy. Intendiamo sostenere questa iniziativa, nel rispetto di tutte le convinzioni etiche, scientifiche e religiose, ma proprio per questo con la determinazione di garantire a ciascuno la piena libertà di scegliere.
Circoli di Bagnolo in Piano
Sinistra ecologia e libertà – Partito democratico
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