
E' normale che la repressione della magistratura e delle forze dell'ordine faccia in questo campo il suo lavoro. Va detto però che occorre compiere un deciso avanzamento verso la legalità democratica. Sel ritiene necessaria la nascita di un luogo dove prefettura, magistratura, polizia, carabinieri e guardia di finanza possano dialogare con i sindaci e la provincia per indicare i settori e dove è necessario far scattare la politica di prevenzione. Gli enti locali rafforzerebbero questo percorso sollecitando la partecipazione della società civile e politica. Fino ad oggi però le occasioni di incontro fra gli organi dello Stato presenti a Reggio Emilia e gli enti locali sulle questioni legate alla presenza mafiosa sono state sporadiche oppure occasionali. Per il futuro ci pare invece necessario innovare il modo di essere dello Stato democratico. Di questo è convinta Sinistra ecologia e libertà. Per questa ragione sabato, nel primo giorno delle iniziative, anche Franco Ferretti, coordinatore provinciale di Sel candidato alle regionali del 28 e 29 marzo, sarà presente al convegno organizzato nell’Aula Magna dell’Università di Modena e Reggio in via Allegri 9 sul tema “Responsabilità della società civile e dei soggetti economici nelle infiltrazioni mafiose".
Per il programma completo della manifestazione:
www.comune.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/DocumentID/7D04B0AC94CBB463C12576CB0031B20B?opendocument
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