Contrastare la riduzione del tasso di scolarizzazione infantile anche attraverso politiche di riduzione delle rette.
Raddoppiare il numero complessivo di educatori di territorio al fine di contrastare la dispersione scolastica e i fenomeni di disagio e violenza giovanile.
CULTURA
E’ essenziale sviluppare un ampio progetto culturale, quindi una programmazione seria, che valuti i suoi risultati a breve, medio e lungo termine, slegandolo dalle mere logiche economiche; la politica dei grandi eventi culturali consuma risorse in poco tempo e inibisce la progettualità di lungo respiro.
Ripensare in termini di progetto, fruizione ed aggregazione, gli spazi della cultura comunali, o individuarne dei nuovi dove è il luogo che si adegua alle esigenze della comunità e non viceversa.
Riconoscere il professionismo e le professionalità che ruotano intorno alla produzione culturale del territorio, rivedendo inoltre gli strumenti oggi impiegati nella distribuzione dei contributi economici. Assicurare nel contempo alle istituzioni culturali cittadine un futuro certo e sicuro attraverso politiche culturali mirate.
BENI COMUNI
Proseguire il percorso di ripubblicizzazione del servizio idrico garantendo forme innovative di controllo e partecipazione democratica da parte della cittadinanza.
Il territorio agricolo è il principale bene comune a tutela dell’ecosistema locale; la sua intangibilità dovrà tradursi in strumenti di tutela e riconoscimento concreti.
La buona gestione del ciclo idrico e di quello dei rifiuti necessita di una nuova governance della multiutility caratterizzata dal valore della territorialità. L’operatività di Iren, a livello di area vasta, sarà circoscritta al solo ramo energetico.
Dotare l’amministrazione comunale di software totalmente open source.
Il territorio agricolo è il principale bene comune a tutela dell’ecosistema locale; la sua intangibilità dovrà tradursi in strumenti di tutela e riconoscimento concreti.
La buona gestione del ciclo idrico e di quello dei rifiuti necessita di una nuova governance della multiutility caratterizzata dal valore della territorialità. L’operatività di Iren, a livello di area vasta, sarà circoscritta al solo ramo energetico.
Dotare l’amministrazione comunale di software totalmente open source.
CURA DEL TERRITORIO E DELLO SPAZIO PUBBLICO
RIQUALIFICAZIONE PATRIMONIO PUBBLICORiqualificare gli immobili pubblici dismessi mettendoli a disposizione di progetti solidaristici di quartiere (“case della solidarietà”) e start-up di imprese giovanili e no profit, soprattutto valorizzando le esperienze di co-working.
CURA DEL TERRITORIO
Le vere grandi opere di cui abbiamo bisogno sono la messa in sicurezza delle scuole di ogni ordine e grado, la cura degli spazi urbani e la loro riqualificazione tramite progetti partecipati dai cittadini.
RICONVERSIONE
Riqualificare le aree industriali dismesse è la grande sfida che dobbiamo affrontare sul piano della programmazione territoriale; il loro recupero deve comunque contribuire in modo positivo a migliorare l’equilibrio sociale ed ambientale delle comunità.
Cancellare le previsioni degli attuali strumenti urbanistici per quanto riguarda la creazione di nuove aree industriali o terziarie. L’obiettivo è recuperare e riconvertire quelle esistenti non crearne di nuove sulla carta. Aprire una trattativa con i proprietari di alloggi sfitti e invenduti con l’obiettivo di destinarli a politiche di housing sociale.
MOBILITA’ E AMBIENTE
Investire nel trasporto pubblico locale tramite la creazione diffusa di corsie preferenziali per gli autobus a cominciare dall’anello della circonvallazione.
Ricorrere ad ogni misura per far rientrare la concentrazione di polveri sottili nell’aria entro i limiti di legge, giungendo anche a nuove e più efficaci politiche di limitazione del traffico.
Raddoppiare le zone pedonali e quelle a traffico limitato all’interno del centro storico.
Eliminare dalla strade la segnaletica verticale non necessaria, inutile fonte di pericolo per automobilisti e motociclisti.
Istallare nuove centraline di rilevamento della qualità dell’aria in tutti i principali ambiti della città producendo e diffondendo report puntuali.
LA CITTA' DEI CITTADINI
SNELLIMENTO DELLA MACCHINA AMMINISTRATIVA E TRASPARENZATagliare il 30 per cento delle posizioni dirigenziali attraverso una nuova riorganizzazione dell’amministrazione che imponga una cura dimagrante e processi decisionali più efficienti.
Gli amministratori delle società controllate dal Comune dovranno essere selezionati tramite procedura ad evidenza pubblica e sulla base di criteri di merito.
La prossima Giunta sarà composta da un numero di assessori inferiori al massimo previsto dalla legge. Gli assessori lavoreranno a tempo pieno e saranno dotati di un badge.
PARTECIPAZIONE
Individuare negli ambiti delle otto circoscrizioni vigenti fino a qualche anno fa lo spazio entro cui avviare processi di democrazia deliberativa intorno a funzioni e deleghe da assegnare alle circoscrizioni stesse.
GIUSTIZIA FISCALE/EQUITA'
Istituire una tassa di scopo per chi possiede più di tre abitazioni vincolando il gettito a politiche di manutenzione degli spazi urbani.
Istituire la figura del fiscal equity manager che coordini una vera unità per il contrasto e il recupero dell'evasione fiscale.
PREVENZIONE E SALUTE
Il benessere di ciascuno dipende innanzitutto dagli stili di vita e quindi dalla prevenzione. La priorità è data dal sostegno e dal rilancio dei consultori e dei programmi di cure primarie più in generale; la buona sanità vive innanzitutto di relazioni di cura e di prossimità.
PREVENZIONE E SALUTE
Il benessere di ciascuno dipende innanzitutto dagli stili di vita e quindi dalla prevenzione. La priorità è data dal sostegno e dal rilancio dei consultori e dei programmi di cure primarie più in generale; la buona sanità vive innanzitutto di relazioni di cura e di prossimità.
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