venerdì 29 maggio 2015

SEL discute dulla ripubblicizzazione dell'acqua

L’ASSEMBLEA FEDERALE DI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ DI REGGIO EMILIA 28-5-2015
ODG SULLA RIPUBBLICIZZAZIONE DELLA GESTIONE DEL SII


PREMESSO CHE
  • il 12 e 13 giugno 2011 oltre il 68% dei cittadini residenti in provincia di Reggio Emilia si sono recati a votare per alcuni referendum abrogativi (il dato provinciale di affluenza più alto in Italia), fra cui in particolare due quesiti riguardanti il tema dell’acqua pubblica sui quali circa il 96% dei votanti si è dichiarato a favore dell’abrogazione di due norme che limitavano fortemente il concetto di pubblicità ed equa gestione del servizio idrico. 
RILEVATO CHE
  • i quattro governi che si sono succeduti nel periodo 2011-2015 - esecutivi Berlusconi, Monti, Letta e Renzi - non hanno attuato la volontà politica espressa dagli italiani con il voto del 12 e 13 giugno 2011, anzi hanno indotto e promosso legislazioni finalizzate ad impedire agli Enti Locali di realizzare percorsi di ripubblicizzazione del servizio idrico integrato. 
CONSIDERATO CHE 
  • la ripubblicizzazione della gestione del servizio idrico integrato era ed è un punto centrale del programma elettorale della coalizione PD-SEL che ha sostenuto l’elezione a Sindaco di Reggio Emilia di Luca Vecchi; 
  • negli ultimi due anni è stato avviato un percorso di analisi e condivisione sul tema dell’acqua pubblica tutt’ora in corso. Lo scopo è quello di definire un soggetto pubblico finalizzato alla gestione del servizio idrico non prima, tuttavia, di aver verificato la fattibilità economico finanziaria derivante dalla costruzione di un solido piano industriale che consenta di non pregiudicare, con l’avvio del processo di pubblicizzazione, i risultati di qualità e di eccellenza conseguiti a Reggio Emilia nella gestione del servizio idrico integrato. 
PRESO ATTO CHE
  • la legislazione prevede che le forme di gestione del SII siano da individuare: 
  • nell’affidamento del servizio con procedura di evidenza pubblica, nel rispetto dei principi del Trattato di funzionamento dell’Unione Europea; 
  • nell’affidamento del servizio a società mista il cui socio privato sia scelto mediante procedura ad evidenza pubblica; 
  • nell’affidamento del servizio a soggetto interamente pubblico in house, purché l’affidatario disponga dei requisiti individuati dalla giurisprudenza dell’Unione Europea; 
  • il termine perentorio per disporre l'affidamento della gestione del servizio idrico integrato è il 30 settembre 2015. 
OSSERVATO CHE
  • a fine maggio 2015, a poche settimane dalla scadenza dei termini soprariportati relativi all’affidamento del SII, i Sindaci della provincia non si sono ancora pronunciati circa la forma di gestione da adottare. 

CON IL PRESENTE ODG L’ASSEMBLEA FEDERALE DI SINISTRA ECOLOGIA LIBERTÀ DI REGGIO EMILIA:
  • valuta positivamente il lavoro di approfondimento finora svolto e chiede ai propri rappresentanti istituzionali di lavorare alla creazione di una nuova società in house totalmente pubblica alla quale affidare il SII; 
  • chiede al Sindaco di Reggio Emilia,come da mozione recentemente approvata, di prevedere una discussione in Consiglio comunale in merito alle proposte di fattibilità economica a cui sta lavorando l’Assessore Tutino e in seguito di avanzare una proposta da sottoporre all’assemblea dei Sindaci della provincia di Reggio Emilia; 
  • visto il contesto attuale e gli impegni assunti in campagna elettorale, considera inaccettabile affidare la gestione del servizio idrico integrato attraverso la modalità della procedura di evidenza pubblica. Si tratterebbe di una violazione degli accordi di coalizione, che a quel punto sarebbe di fatto venuta meno. 
  • da mandato ai propri consiglieri ed amministratori presenti nei comuni della provincia di RE, di rappresentare queste posizioni nelle giunte e nei consigli comunali. 
approvato all'unanimità con una astensione

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