giovedì 27 maggio 2010

Le donne che migliorano il lavoro

Le donne che cambiano il lavoro, migliorandolo. Sabato alle 16.30, all'ex anagrafe di via San Pietro Martire, un incontro promosso da 6Donna - Dopolavoro di Lorenza Franzoni, in collaborazione con il Teatro dei Quartieri e ReggioFahrenheit presenta il filmato "La fabbrica che pensa" per la regia di G. Mazzini. In una congiuntura economica drammatica dal punto di vista occupazionale ed esistenziale, in cui prevalgono grandi difficoltà e incertezze per la vita quotidiana di tante famiglie, per i tanti/e che cercano lavoro, che lo perdono, che devono fare conti difficili con salari, cassa-integrazione, orari, senso di precarietà , parlare di un´Azienda che manda segnali di lavoro culturale, di formazione, di progettualità, è davvero un evento insolito. Margherita Dogliani, imprenditrice dolciaria con azienda a Carrara, ha da tempo lanciato un progetto culturale che vede le donne (in prevalenza) occupate nella sua fabbrica, non solo come lavoratrici di un prodotto, ma attrici di un progetto culturale. La fabbrica è il luogo dove si svolgono eventi ed incontri culturali importanti, imprenditrice, operaie e impiegate hanno fondato un´associazione "L'Angelo e le stelle"che progetta eventi culturali, intrecciando il lavoro di produzione con la partecipazione attiva ad un progetto fondato sulla partecipazione, le idee, le relazioni associative. Interessante capire che ci può essere un modo diverso di essere imprenditrici e dipendenti, che si può stabilire un sistema di relazioni che vanno oltre quelle tradizionali, Quali orari per le lavoratrici, quali flessibilità, quali opportunità di crescita? Quali possibilità per vivere la condizione di lavoro in modo più partecipato, paritario, soddisfacente? Margherita Dogliani, premiata dalla Commissione Opportunità delle Regione Toscana , insieme alle donne che lavorano con lei, ci parlerà della sua esperienza, dei progetti che ha realizzato e che realizzerà. Potremo vedere il filmato tratto da questa singolare esperienza "La fabbrica che pensa" per la regia di G. Mazzini e discutere di quanto e come la soggettività femminile può cambiare alcuni aspetti del lavoro, e può essere una leva per vivere meglio anche dentro una fabbrica.

Sel in assemblea contro la manovra del governo

Stasera alle 21, nella sede di via Zandonai, Sinistra ecologia e libertà organizza un'assemblea aperta sulla manovra economica del governo. Sarà un’occasione per valutare l'opportunità di iniziative comuni con i movimenti e le forze politiche e sociali, e anche un’eventuale discussione in Consiglio comunale. Una manovra grave quella del governo Berlusconi, una “macelleria sociale contro la quale bisogna organizzare una rivolta popolare” come ha detto Vendola. Ancora una volta - invece di colpire i grandi patrimoni, la rendita parassitaria e i gli evasori fiscali - vengono colpiti i lavoratori pubblici e privati. La manovra prevede anche il congelamento degli stipendi dei dipendenti pubblici che scatterebbe già da quest’anno fino al 2013. Si riducono poi le finestre di pensionamento e si allungal’uscita dal lavoro per le donne del pubblico impiego: 65 anni.

lunedì 24 maggio 2010

Venerdì un sit in contro la legge bavaglio

Un sit in per difendere la libertà di stampa. L’appuntamento, organizzato da Sinistra ecologia e libertà, è per venerdì 28 maggio dalle 10 alle 12 in piazza del Monte (angolo via Corridoni). Una manifestazione che denuncia il pericolo del disegno di legge sulle intercettazioni telefoniche per la libera e completa informazione. Sel risponde così all’appello della Federazione nazionale della stampa italiana. I cittadini non possono essere imbavagliati e privati delle informazioni: nell’ottica democratica i governati devono poter controllare chi governa. Nonostante le forti proteste che si sono sollevate in tutto il Paese, il governo Berlusconi vuole andare avanti. Si tratta di un provvedimento molto grave e pericoloso per la democrazia. Per questo Sinistra ecologia e libertà, a livello nazionale, ha organizzato numerosi momenti di protesta. Il ddl penalizza e vanifica il diritto di cronaca, impedendo a giornali e notiziari (new media compresi) di dare notizie delle inchieste giudiziarie - comprese quelle che riguardano la grande criminalità - fino all'udienza preliminare, cioè per un periodo che in Italia va dai 3 ai 6 anni e, per alcuni casi, fino a 10. Le norme proposte violano il diritto fondamentale dei cittadini a conoscere e sapere, cioé ad essere informati. La disciplina all'esame del Senato vulnera i principi fondamentali in base ai quali la libertà di informazione è garantita e la giustizia è amministrata in nome del popolo. I giornalisti esercitano una funzione, un dovere non comprimibile da atti di censura. Scendete in piazza contro la legge bavaglio.

Sel riflette: beni comuni, diritti e appuntamenti

Si è svolta venerdì scorso, con ampia e significativa partecipazione di aderenti, simpatizzanti e persone vicine al movimento, l'assemblea aperta di Sinistra ecologia e libertà. Dopo la presentazione della bozza di proposte elaborata dal coordinamento e un primo confronto generale sulle ipotesi di lavoro presentate, si sono costituiti tre gruppi di lavoro sui seguenti temi (due corrispondenti ad alcune delle campagne/aree tematiche proposte, un terzo costituitosi per definire e organizzare le iniziative/eventi di Sel da qui ai prossimi mesi):

Gruppo LA SOCIETA' DEI BENI COMUNI

Gruppo LA CASA DEI DIRITTI

Gruppo ORGANIZZAZIONE INIZIATIVE

Durante l'incontro si è anche convenuto che il gruppo di lavoro che tratterà il tema Lavoro e sviluppo sostenibile si costituirà in un prossimo incontro a ciò dedicato. Il gruppo di donne presenti all'assemblea ha deciso anche di autoconvocarsi a breve, invitando le aderenti a Sel, le simpatizzanti, tutte le donne interessate (e anche gli uomini che desiderano dare un contributo), ad avviare un confronto su come affrontare i temi della campagna "I luoghi delle differenze".

Vi proponiamo di seguito una breve sintesi relativa agli esiti del gruppo di lavoro sull'organizzazione delle attività:

- Giovedì 27 maggio, nella sede di Sel in via Zandonai, sarà organizzata un'assemblea aperta sui provvedimenti del Governo (manovra economica), anche per valutare l'opportunità di iniziative comuni con i movimenti e le altre forze politiche e sociali e di una eventuale discussione in Consiglio comunale.

- Per il mese di giugno è prevista un'iniziativa con la presenza di Nicola Fratoianni, assessore alla Trasparenza della Regione Puglia. La data dell'evento deve essere ancora definita.

- Si sta costituendo un gruppo di lavoro sulla verifica programmatica con il Comune di Reggio Emilia. Il gruppo, aperto a chiunque desideri farne parte, è per il momento composto da Pierino Nasuti, Matteo Sassi, Graziano Montanini, Gianfranco Riccò, Carla Ruffini, Pierpaolo Salvarani.

- La Festa regionale di Sel è prevista per la fine di agosto a Taneto di Gattatico o per i primi di Settembre a Campegine: essendo stata richiesta la presenza di Nichi Vendola, data, luogo e programma precisi saranno subordinati alla sua disponibilità.

- Proponiamo di contattare le altre forze politiche della sinistra per individuare in ognuna delle feste che verranno organizzate un momento di riflessione sulla crisi che veda anche la presenza delle istituzioni e delle forze sociali.